La realizzazione interfacce intelligenti è ormai una branca condivisa tra scienza e design. E’ questo il caso del lavoro di Jhu-Ting Yang e Lisa Stohn, parte del collettivo di ricerca Artificial Skins and Bones Group, che in questi giorni ha ricevuto un premio nell’ambito di Festival di Ars Electronica a Linz.Ispirata all’octopus si pone come interfaccia artificiale in grado di alterare il colore o il pattern grazie all’attività muscolare.
↧